giovedì 6 maggio 2021

APPUNTAMENTI




Carissimi vi ricordiamo che sabato 8 maggio e 5 giugno ci sarà l'incontro a S. Maria Maggiore
per la SdD Giuseppina Berettoni, secondo il seguente programma:


h.15,30 S. Rosario - h.16,00 S. Messa.


L'incontro avviene nella Cappella Cesi prima a sinistra entrando nella basilica.
Nei mesi di luglio e agosto la messa del primo sabato è sospesa.

martedì 4 maggio 2021

QUANDO GIUSEPPINA BERETTONI BAMBINA INCONTRO' IL PAPA ... E CHE COSA ACCADDE


Papà Cesare Berettoni lavorava nell'ufficio sanitario del Vaticano e qualche volta portava con sé la piccola Giuseppina.

Accadde un giorno che il “demonietto”, sfuggendo alla sorveglianza paterna, venne a trovarsi fra i viali dei giardini vaticani dove, in quei momenti, passeggiava un uomo vestito di bianco.
Lì per lì si impaurì ma poi, improvvisamente, uscì dal suo nascondiglio, raggiunse il suo misterioso personaggio e lo abbracciò alle gambe. Leone XIII fu sorpreso dall'apparire dell'insolito personaggio: si chinò teneramente sulla bimba, prese delicatamente fra le mani la sua testina e avvolgendola con l'amorevole sguardo, subito la interrogò. La piccola, avendo espresso il desiderio di incontrare il Papa, fu condotta da Leone XIII nel suo studio privato.

Qui si svolse un singolare dialogo fra due spiriti eletti: Leone XIII, Vicario di Cristo, e Giuseppina, bimbetta, palletta nelle mani di Dio, seduta sulle ginocchia dell'augusto Pontefice. Bisognava scrivere un biglietto per andare in udienza dal Santo Padre... E qui avvenne il momento magico: il Santo Padre guidava la mano di Giuseppina nella scrittura del biglietto mentre questa felice di tanta attenzione, essendosi macchiata le dita d’inchiostro, cercò di pulirle strofinandole sulla manica della bianca veste!

Una birichinata, un esordio fantastico e quanto mai originale, improntato alla più grande spontaneità e all'insegna della tenerezza, segna il carattere vivace della protagonista di questa storia, una donna che non ha lasciato nulla di eclatante, se non una testimonianza di vita vissuta al servizio di Dio, come dono d'amore. (Letizia Li Donni) 

lunedì 3 maggio 2021

Spigolature dalla vita della Serva di Dio Giuseppina Berettoni



La Serva di Dio Giuseppina Berettoni fa palese Dio a chi lo cerca, ma specialmente a chi non lo cerca. Attraverso la sua mediazione, coloro che sono lontani dalla fede riescono a credere: Dio c’è, e opera con onnipotenza.
In una società in cui l’umanità sembra aver perduto il senso del soprannaturale e della maestà divina Giuseppina Berettoni ha una missione del tutto particolare.

giovedì 29 aprile 2021

ATTENZIONE ! .... APPUNTAMENTI

 La Messa e il Rosario a S. Maria Maggiore ci sarà l' 8 maggio anziché il primo maggio che è festa.

venerdì 9 aprile 2021

APPUNTAMENTI : SANTA MESSA, IL10 APRILE A S. MARIA MAGGIORE, PER LA SERVA DI DIO GIUSEPPINA BERETTONI



Carissimi vi ricordiamo che sabato prossimo 10 aprile ci sarà l'incontro a S. Maria Maggiore per la SdD Giuseppina Berettoni, secondo il seguente programma:

h.15,30 S. Rosario - h.16,00 S. Messa.

L'incontro avviene nella Cappella Cesi (qui nella foto) prima a sinistra entrando nella basilica.

giovedì 4 marzo 2021

Ci sono cristiani che sembrano avere 
uno stile di "Quaresima senza Pasqua” (Papa Francesco)

EVANGELII GAUDIUM
Giuseppina tra i bambini della Magliana
è stata portatrice di gioia evangelica
nelle “periferie esistenziali” di Roma.
 

Giuseppina, pur vivendo nell’intimità, da “penitente” secondo un percorso ascetico molto duro, fu da tutti considerata una apostola di gioia evangelica: “Tutto sapeva compiere con amabile disinvoltura, giocondissimo brio, attraente modestia e prudenza”.
Così scrive P. Domenico Mondrone SJ, nel suo libro “I santi ci sono ancora” : “Aveva sempre la risposta pronta, sbrigativa che, all’occasione divertiva o inchiodava”. 
Giuseppina è stata chiamata anche "la galoppina dell'Amore misericordioso" .... "attivista sbarazzina di Cristo ... suonava la chitarra e organizzava spettacoli nelle parrocchie e nelle scuole. Ella è per noi un vivido esempio di laica cristiana impegnata con uno stile di apostolato che la fa a tutt'oggi anticipatrice di nuove dinamiche catechetiche. Un esempio per la diocesi di Roma e per quanti nella scuola sono insegnanti di religione e si impegnano nell'animazione egli oratori parrocchiali.

venerdì 5 febbraio 2021

APPUNTAMENTI

Il Centro Giuseppina Berettoni invita tutti i devoti della Serva di Dio alla S. Messa del primo sabato 6 febbraio, ore 16,00, presso la Cappella Cesi, prima a sinistra entrando nella Basilica di Santa Maria Maggiore.

La Messa è preceduta alle ore 15,30 dalla recita del Rosario.


domenica 17 gennaio 2021

APPUNTAMENTI

 


Domenica 17 gennaio, presso la Cappella centrale del Cimitero Verano in Roma, alle ore 11,30 S. MESSA, in occasione del dies natalis della Serva di Dio Giuseppina Berettoni. Segue un breve momento di raccoglimento e preghiera presso la sua tomba al Pincetto vecchio.

domenica 13 dicembre 2020

Giuseppina Berettoni e l'offerta di se stessa per i sacerdoti


Vi proponiamo una pagina tratta dal Diario e scritta nel 1896. Giuseppina ha una visione chiara della missione del sacerdozio. È fermamente convinta che occorre pregare e soffrire per il sacerdozio, anche in maniera eroica: “Guai ai sacerdoti che perdono la loro fiamma apostolica…salvare un’anima sacerdotale è salvare un numero grande di anime, perché ogni sacerdote santo è una rete che trascina anime a Dio”. La salvezza delle anime passa anche attraverso i sacerdoti, oggetto principale dell’amore di Gesù e continuatori della sua opera salvifica.

“Era il giorno di Pentecoste, il giorno dell’Amore ed io Gli chiesi, con tutto lo slancio di cui potevo essere capace, d’investirmi e di trasformarmi in modo d’addivenire degna vittima di carità, e d’impossessarsi e di trasformare tutti gli uomini. Ma in modo speciale invocai la discesa del Divino Spirito sul romano Pontefice, sul Sacro Collegio dei Cardinali, sui Vescovi e sui Sacerdoti. Fu allora il mio spirito rischiarato d’una luce improvvisa per la quale io vidi i molti e gravi pericoli in cui trovasi il sacerdote (secolare specialmente) di cadere nelle reti che il nemico delle anime gli tende per indurlo a prevaricare. E che queste reti, formate di fili sottilissimi, solo potranno scorgere quelli tra i Ministri dell’Altissimo che avranno purificato l’occhio nella contemplazione delle eterne verità viste attraverso l’Ostia Santa. E udii impormi internamente di offrirmi vittima pel Sacerdozio; e per Esse (dopo la meschina offerta che feci di me stessa) concepii un interesse ed un affetto mai inteso prima.
Era il giorno del Corpus Domini dello stesso anno (1896). Dopo la S. Comunione io misi il mio cuore ai piedi di Gesù, supplicandolo a volersi degnare di parlargli. Ed Egli parlò al mio cuore il persuasivo linguaggio dell’amore. Egli parlò e la Sua parola mi svelò nuovi arcani e mi animò a tutto sacrificare pur d’accrescere nelle anime in genere, fiducia nella mediazione di Gesù Vittima perenne sui nostri altari, e per i Sacerdoti in particolare effondere stima ed amore al Loro sublime stato…
Io voglio  – le dice Gesù -  che tu ti dia specialmente a quest’apostolato…La missione ch’Io t’affido a prò dei miei Ministri richiede grande spogliamento di te stessa e molta orazione. Dì al tuo Confessore che ti ci disponga ed Egli sarà il primo su cui l’eserciterai”.

Giuseppina come conseguenza di questa eroica offerta affrontò sofferenze incredibili e spiritualmente laceranti, attraversò a volte periodi tenebrosi, come se fosse abbandonata. Tutte le sue sofferenze, però, andavano a buon fine. A tal proposito abbiamo la testimonianza del domenicano P. Blat, suo direttore spirituale che, dopo la morte della figlia spirituale, dichiarò “faccio testimonianza davanti a Dio che mi giudicherà, che non mentisco, di aver sentito in me effetti salutari e notevoli di lume divino e di carità”. 

sabato 5 dicembre 2020

Virtù della Serva di Dio Giuseppina Berettoni: la Purezza





La purezza della Serva di Dio Giuseppina Berettoni fu illibata, e conservò fino alla morte una semplicità da bambina. A nove anni fece il voto di verginità. Tanto era l'amore a questa bella virtù che per conservarla in sé, non solo fuggiva qualunque occasione potesse adombrarla, ma non risparmiava al suo corpo, digiuni e penitenze. E perché questo fiore illibato fosse conservato e rispettato in altre anime, usava in certe occasioni, di una forza e di una arditezza rare in una donna.
Un giorno, saputo che un uomo aveva osato mancare di rispetto ad una giovanetta, tante ne seppe dire a quell'uomo, che lo costrinse ad inginocchiarsi e chiedere perdono. Una sera in treno (nel 1912) accortasi che un giovane si avvicinava troppo e molestava una signorina che viaggiava in sua compagnia, scattò, prese quel giovane per la cravatta e lo spinse violentemente indietro; alle proteste di lui, rispose con tanta serietà e fermezza che l'obbligò ad allontanarsi. Trovò la forza di conservare la sua purezza, nella preghiera e nella mortificazione.

mercoledì 2 dicembre 2020

APPUNTAMENTI





Il Centro Giuseppina Berettoni invita tutti i devoti della Serva di Dio alla S. Messa del primo sabato 5 dicembre, ore 16,00, presso la Cappella Cesi, prima a sinistra entrando nella Basilica di Santa Maria Maggiore.
La Messa è preceduta alle ore 15,30 dalla recita del Rosario.

venerdì 27 novembre 2020

«Dolcezza! dolcezza! dolcezza!» le aveva raccomandato il suo sposo Divino, «che tu abbia, sempre il sorriso sulle labbra».




Alla Serva di Dio Giuseppina Berettoni : «Dolcezza! dolcezza! dolcezza!» le aveva raccomandato il suo sposo Divino, «che tu abbia, sempre il sorriso sulle labbra». Fece singolare studio di questa virtù sicché si mostrava a tutti piacevole e sorridente quantunque fosse opposto al suo carattere.

Cercava di ricopiare la mansuetudine dell'Agnello divino di cui si cibava ogni giorno.
Godeva pace interna, frutto della sua carità sempre accesa e vigilava con grande zelo per conservarla o riacquistarla se turbata per qualche motivo.
Ebbe una coscienza molto delicata, ma senza scrupoli; per conservarne la purezza, usava con frequenza della Confessione anche per semplici difetti incerti.